lunedì 21 novembre 2016

Celebrata a Catania la S.Messa in ricordo dei Sovrani Vittorio Emanuele III ed Elena di Savoja




      Celebrata a Catania la S.Messa in ricordo dei Sovrani Vittorio Emanuele III ed Elena di Savoja

La Santa Messa in memoria delle LL.MM. Vittorio Emanuele III ed Elena di Savoja, Sovrani d'Italia dal 1900 al 1946, si è svolta come consuetudine a Catania nella chiesa di San Camillo dei Mercedari ai Crociferi, in via dei Crociferi, fulcro del centro storico della città etnea; organizzata dalla Delegazione di Catania dell'Istituto Nazionale per la Guardia d'Onore alle Reali Tombe del Pantheon, brillantemente guidata dall'ing.uff. Salvatore Caruso, ha visto nella mattinata di domenica 20 novembre, la  partecipazione dedlle Delegazioni INGORTP di Siracusa ed Enna, nonché la presenza dell'Ispettore Regionale della Sicilia INGORTP ins.Giuseppe Restifo, e del Consultore dell'Istituto nonché Delegato per la Sicilia degli Ordini Dinastici di Savoja, gr.uff. avv.Francesco Atanasio.
La funzione fu sapientemente svolta dal molto reverendo Don Gianni Romeo, cappellano dell'Ordine di N.S. della Mercede e parroco della comunità Immacolata Concezione ai Minoritelli in Catania, con folta partecipazione delle Guardie etnee e ivi convenute, ospiti della GdO Barone Beniamino Sorbera de Corbera, responsabile dell'ordine Mercedario catanese, che con molta liberalità sposa la causa sabauda.  Alla fine della Messa, ove il Delegato catanese Caruso ha ricordato che il Pantheon attende il ritorno delle salme dei Re celebrati, dall'esilio in cui ingiustamente sono ancora relegati dopo oltre settanta anni, e letta la preghiera per la beatificazione della Regina Elena da parte della Guardia e consultore dott.Filippo Cuva, l'avv.Atanasio, nella monumentale sagrestia, ha voluto brevemente rammentare le opere di grandissima umanità compiute da Sua Maestà Elena di Savoja durante il Regno: dalla fondazione dell'Istituto Nazionale per la Ricerca sul Cancro alla lotta contro l'encefalopatia letargica; inoltre Elena, nata Petrovich Niegos del Montenegro, volle passare dalla fede cristiana ortodossa a quella cattolica, in ossequio alla tradizione di Casa Savoja che è sempre stata legata alla Chiesa di Roma; infine egli ha preannunciato delle iniziative per sostenere la Beatificazione della Regina, Rosa d'Oro della Cristianità.
Tra le personalità e Guardie presenti, il Vicario degli Ordini Dinastici di Savoja per Catania cav.avv.Giovanni Vanadia, i componenti della Consulta dei Senatori del Regno prof.Guarino, prof.Suriano, lo stesso delegato Caruso nominato nella sessione di novembre consultore; le Guardie Aversa, Arena, La Torre, Speranza, Costanzo, Caruso, Lo Presti, Valore e diverse altre; presente altresì il comm. con placca Ordine Equestre dell'Aquila d'Epiro dott.Francesco Giordano, Delegato per la Sicilia e Malta della Real Casa Epirota, ivi in veste di Guardia d'Onore.
                                                                                                        ***

venerdì 11 novembre 2016

Genetliaco di Sua Maestà Vittorio Emanuele III, 11 novembre 1869: onore al Re della Vittoria!




Celebriamo il genetliaco di Sua Maestà il Re Vittorio Emanuele III, nato a Napoli l'undici novembre 1869: egli che portò alla Vittoria i Soldati d'Italia nella Prima guerra mondiale, Fante tra fanti, nel giorno in cui si ricorda San Martino di Tours, patrono della Fanteria.  Il Re del Piave che salvò l'Italia nel convegno di Peschiera, rimase solo a decidere della insurrezione dell'ottobre 1922, subì la seconda guerra mondiale e serbò le istituzioni statali nel bujo della disfatta nel settembre 1943; quel Re che ingiustamente chi non fa i conti con la Storia, permette riposi ancora il sonno eterno in terra d'Egitto, ad Alessandria dove moriva nel dicembre 1947; quel Re che fidenti aspettiamo di vegliare al Pantheon di Roma, laddove diremo, fregiato della medaglia umile e preziosissima coniata nel bronzo nemico, insieme a Tutti coloro, caduti e dispersi, che non tornarono e che sono rappresentati dal Milite Ignoto che lui vòlle a Roma nel novembre 1921: Presente! Presente! Presente!

                                                                                                            (F.G.)

giovedì 10 novembre 2016

Il sito Eccellenza Italiana di Emanuele Filiberto di Savoja


Il sito Eccellenza Italiana di Emanuele Filiberto di Savoja

Segnaliamo con piacere il nuovo sito di SAR il Principe di Piemonte e Venezia Emanuele Filiberto di Savoja, proteso a sviluppare e salvaguardare il meglio della produzione italiana:

http://www.eccellenza-italiana.it/IT/

Certificazione Eccellenza Emanuele Filiberto di Savoia
L’esigenza, delle piccole e medie imprese italiane, di meglio esprimersi sui mercati sia in Italia che all’estero, ha fornito lo spunto ad Emanuele Filiberto di Savoia (rappresentante di una delle famiglie reali più antiche al mondo, che ha dato origine all’Unità d’Italia), di mettersi a disposizione e offrire un supporto attraverso una certificazione, espressione dei valori di eccellenza, valori che il meglio delle imprese italiane sa esprimere. I valori sono stati definiti in un apposito disciplinare tecnico tradotti, quindi, in caratteristiche tecniche verificabili. Oggi molte imprese che utilizzano lo stemma di Casa Savoia, ottenuto in concessione dall’allora re d’Italia, lo fanno accompagnandolo alla dicitura «Fornitore della Real Casa ... » che esprime l’esigenza della singola impresa di ricorrere ad un marchio riconosciuto per meglio vendere il proprio prodotto, senza che si abbia alcuna garanzia del rispetto dei valori della tradizione. Le nuove generazioni, pur spesso ignare dl significato dello scudo crociato, che appare su molte confezioni di grandissimo consumo, attribuiscono inconsapevolmente un valore, espressione della tradizione del proprio Paese, storico. Emanuele Filiberto di Savoia è garante, inoltre, di un duplice valore, ossia porta in se e nel nome, i valori del casato ed una importante mediaticità, ottenuta nel corso di questi ultimi anni avvicinandosi, anche attraverso trasmissioni televisive, alla gente e trasmettendo comunque una sensazione di semplicità nell’affrontare la quotidianità. La serietà del progetto è, inoltre, rappresentata da un terzo e necessario elemento, ossia un Organismo di certificazione ed ispezione leader a livello mondiale, il Bureau Veritas Italia Spa. Emanuele Filiberto di Savoia, infatti, non avendo competenza nel merito della verifica della conformità ai requisiti del disciplinare redatto, ha inteso affidare al Bureau Veritas (di origine francese, assumendo un ulteriore parametro di indipendenza, non essendo l'Organismo di origine Italiana) le attività ispettive affinché il logo di Eccellenza possa essere rilasciato all’azienda che meglio esprime i valori della tradizione.