mercoledì 16 marzo 2016

La S.Messa in rito tridentino in suffragio dei Sovrani d'Italia Umberto II e Maria Josè celebrata a Catania in San Giuseppe al Transito








              La S.Messa in rito tridentino in suffragio dei Sovrani d'Italia Umberto II e Maria Josè celebrata a Catania in San Giuseppe al Transito

Nella suggestiva chiesa di San Giuseppe al Transito di Catania, si è svolta nel pomeriggio di domenica 13 marzo 2016 la S.Messa in suffragio delle LL. MM. Umberto II e Maria José, Reali d'Italia, organizzata come di consueto dalle Guardie d'Onore al Pantheon e dalla Delegazione di Sicilia degli Ordini Dinastici della Real Casa di Savoja.
In rito tridentino secondo il motu proprio del Pontefice Benedetto XVI, la Messa è stata molto partecipata da numerosissime Guardie giunte da Messina, Siracusa, Ragusa, Enna, Caltanissetta e dalla delegazione di Catania; tra gli Ordini Dinastici, notevole la presenza degli insigniti del Mauriziano e dei Cavalieri e Dame al Merito Civile. Alla presenza del Delegato di Sicilia degli Ordini avv.Atanasio, dell'Ispettore di Sicilia Restifo dell'INGORTP nonchè dei delegati delle rispettive province coi labari, del Vicario degli Ordini per Catania avv.Vanadia con il Delegato A. Pennisi, la composta, armoniosa e ordinata funzione celebrata dal Vicario degli Ordini per Messina Sac.Andrea Di Paola, fu impreziosita dalle parti per canto eseguite da soprano e tenore ed accompagnate dall'organo. 
La preghiera di un giovane cavaliere mauriziano, "Dio sparga la protezione come rugiada sull'Augusta Casa di Savoja", la gloriosa bandiera d'Italia con la bianca croce coronata, l'atmosfera di grande aristocrazia, il corteo solenne d'ingresso e le vibranti parole del Delegato degli Ordini per la Sicilia, che ha sottolineato come il legame dell'Isola per la Real Casa, attraverso numerose manifestazioni (tra cui quella nel veniente maggio a Noto ove sarà inaugurato un altare alla beata Maria Cristina di Savoia), sia intenso e consolidato, hanno degnamente concluso la funzione. A settanta anni dalla "fine"  tecnica della Monarchia in Italia, questi eventi dimostrano che l'amore per la Real Casa ed i Re che furono capi dello Stato, è perennemente vivo e fecondo.

                                                                                                       F.Gio

mercoledì 9 marzo 2016

Ricordo di Nancy Reagan




         
              Ricordo di Nancy Reagan

Alla invidiabile età di 94 anni, è morta il 6 marzo a Bel Air l'ex first Lady d'America Nancy Reagan, per 52 anni moglie dell'uomo che fu tra i più amati Presidenti degli Stati Uniti. La ricordiamo con affetto: una donna forte, energica, elegante, di stile, davvero innamorata del marito come lui di lei, un legame bellissimo e di rara armonìa.
Una donna che è stata per tutto l'Occidente libero, una Luce di Libertà: non a caso era la più ascoltata fra i consiglieri del marito negli indimenticabili anni Ottanta del novecento; a lei si deve in qualche modo il riavvicinamento degli USA all'URSS di Gorbaciov, con la fine dell' "impero del male" comunista. E noi che vivemmo quel periodo dalla parte dei liberi, non possiamo che essere grati a chi, come Nancy Reagan, ha 'guidato il mondo' pur rimanendo al fianco del marito, con saggezza e magnanimità. Con il Presidente Ronald, Nancy Reagan è stata una combattente per la libertà: tutti i popoli alleati degli Stati Uniti, in primis quello italiano, devono riconoscerlo.
Ricordiamo le sue campagne contro il vizio della droga e contro le malattie degeneranti: era anche una donna che coniugò lo stile reale alla vera vicinanza con la gente. Quando morì il Presidente Reagan, nel 2004 dopo una lunga malattia, le inviammo un nostro intervento giornalistico nella rivista che dirigevamo, ed ella rispose con un biglietto vergato di propria mano: esempio non comune di come i grandi sono aperti al mondo.
Riposerà per sempre accanto al grande Presidente "Ronnie": arrivederci, Signora Reagan!
                                                                                                                      ...

(Nelle immagini, Reagan e consorte quando era governatore di California, con John Wayne; al giuramento del suo secondo mandato, e con Frank Sinatra alla Casa Bianca)